Campus Tiscali, a cura di Gail Cochrane, Cagliari 2003
Irrigatori
L’opera consiste in un gruppo di irrigatori collocati nella vasta area verde del Campus Tiscali a Cagliari. Di altezze variabili (da 1,8 a 9 metri), questi strutture sono vere e proprie macchine composte da ugelli, girandole, tubature di distribuzione, gambe di supporto, ecc.; essi “si animano” nelle fasce orarie previste per l’irrigazione dei prati trasformando così il momento di un’operazione necessaria in un’evento visivo.
“L’idea alla base di questo intervento – afferma l’artista – pone al centro il ruolo dell’opera come strumento ‘utile’, sia sul piano estetico che etico. Utilizzando materiali e forme afferenti alla sfera tecnica dell’irrigazione, l’opera si pone l’obiettivo di generare ‘nuove visioni’ e contemporaneamente rispondere a un’esigenza come quella di curare l’ambiente. L’arte riesce a portare nuovi significati e contenuti proprio perché assume sempre una posizione ibrida tra utile e bello, necessario e visionario, committente e artista…” Irrigatori è quindi un intervento nel quale l’artista si “mette al servizio” della natura, nel tentativo di aggirare l’autoreferenzialità che spesso mina il sistema dell’arte.